Prendersi cura dei propri bambini vuol dire anche capire quando, come e perché curare carie nei denti da latte. Spesso si ragiona in modo errato, pensando che i dentini decidui – quelli che cadranno – possono anche rovinare e cariarsi senza problemi futuri.
Questo pensiero si sviluppa proprio perché poi si cambieranno con quelli definitivi. Quindi si procede a cuor leggero somministrando alimenti che favoriscono l’insorgenza della carie e tralasciando qualche buona norma per la pulizia orale dedicata ai denti dei più piccoli.
Purtroppo non è il modo giusto per procedere e la tendenza è quella di conservare i denti decidui in buona salute per tutto il tempo necessario. qual è il motivo di questa soluzione?
Come sono fatti i denti decidui?
Rispetto a quelli permanenti non hanno la radice e sono meno robusti, lo smalto è meno resistente ma sono composti dagli stessi materiali e strati: c’è la polpa, c’è la dentina e la copertura che dà il colore bianco ai denti. Vale a dire lo smalto. Tutto questo sempre lo stesso nemico: i batteri che causano la placca, la quale si mineralizza e diventa tartaro.
Tutto questo provoca diversi disturbi alla salute dei denti, come la ben nota carie dentale. I batteri si nutrono degli zuccheri e prolificano, vale in ogni caso: sia per i denti del giudizio che per quelli da latte. Per questo bisogna curare l’igiene orale dalla comparsa dei dentini.
Perché si cariano i denti da latte?
Anche se un bambino piccolo non è ancora in grado di mangiare caramelle e dolci in autonomia, spesso le carie si manifestano a causa dei genitori che tendono a usare dolcificanti sul ciucciotto. In alcuni casi, ad esempio, si usa il miele per consolare il piccolo quando non vuole dormire: usare zucchero o miele può provocare carie da biberon.
Il calendario dei denti da latte: i primi dentini escono a 5-7 mesi, gli incisivi inferiori. Che sono seguiti dai superiori a 6-8 mesi. Si continua fino a 30 mesi e si perdono a 6 anni.
In questo arco di tempo il bambino inizia a scegliere cosa mangiare e, ovviamente, a preferire dei dolciumi aumentando le probabilità di sviluppare carie. Difficile imporre a un bambino un regime alimentare privo di zuccheri ma si può iniziare a lavorare sulle buone abitudini d’igiene orale. E, se necessario, si possono curare carie nei denti da latte.
Perché curare carie nei denti da latte?
Abbiamo detto che bisogna prendersi cura anche dei dentini che poi il bambino cambierà. Ma per quale motivo se poi cadranno? In primo luogo si evitano sofferenze dovute alle carie che possono affliggere la dentatura decidua, poi c’è un motivo legato alla salute futura:
Una buona prevenzione, anche in caso di piccole problematiche, consente nella maggior parte dei casi di poter evitare l’estrazione dei denti; i denti decidui, infatti, non vanno mai tolti a cuor leggero poiché la loro perdita precoce potrebbe portare alla riduzione dello spazio destinato al rispettivo dente permanente e successivamente all’instaurarsi di potenziali malocclusioni.
Il sito della Fondazione Veronesi è molto chiaro su questo punto. Estrarre un dente da latte compromesso – cosa che accade molto più velocemente rispetto a un elemento definitivo – vuol dire minare la futura uscita dei denti stabili in termini di gestione degli spazi disponibili.
Questo, in poche parole, significa che estrarre i denti da latte in anticipo vuol dire rischiare di avere da adulti i denti storti e possibili malocclusioni che poi dovranno essere corrette con l’uso di tecniche ortodontiche, apparecchi, estrazioni e altre pratiche ben più impegnative.
Quindi, Perché curare carie nei denti da latte? Per risparmiare dolore al bambino e ridurre le probabilità all’adulto di dover raddrizzare i denti con problemi di spazio nelle arcate.
Quando curare carie nei denti da latte?
Il prima possibile perché queste patologie nei dentini decidui sono molto rapide e possono portare all’estrazione in tempi ridotti. La prima visita dal dentista dovrebbe essere prenotata appena si annuncia un quadro più o meno chiaro dei primi denti. Quindi dopo i 12 mesi di vita è possibile dare una prima occhiata ai pochi – ma preziosi – dentini già presenti.
In questo modo è possibile capire se ci sono problemi che possono già impensierire e se si devono cambiare abitudini. Di sicuro non bisogna andare dal pedodontista, dentista specializzato nella cura delle carie e dei disturbi ortodontici dei bambini, quando si manifestano le prime carie o addirittura qualche dolore ai denti: potrebbe essere troppo tardi.
Come prevenire le carie nei denti da latte
Vuoi curare carie nei denti da latte? In primo luogo niente ciucci o biberon coperti di miele e zucchero per far addormentare il bambino nel momento in cui compaiono i primi dentini. Anche tisane e camomille zuccherate devono essere bypassate. Poi bisogna iniziare con l’igiene orale appena escono i dentini.
Partire immediatamente con spazzolino adatto ai più piccoli e dentifricio abitua il bambino a prendere confidenza con questa pratica per il futuro. Quando sarà più grande dovrà continuare con la buona igiene orale ed evitare dolciumi, caramelle, gomme da masticare.
Poi, si può chiedere al dentista informazioni su tecniche di sigillatura dei denti e fluoroprofilassi dopo l’uscita dei denti per la salute orale dei propri figli.